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La Corte di Giustizia dell’Unione Europea è finalmente chiamata a esprimersi – su richiesta del Consiglio di Stato di Parigi – circa la legittimità del ‘carne che suona’. Vale a dire, il richiamo a nomi di carni e loro preparazioni – es. hamburger, würstel, arrosto, bistecca, salsicce, eccetera. – per designare’alimenti di origine vegetale‘, Vegetariani e Vegani.
1) ‘Suono del latte‘, ‘suono del formaggio‘e’suono della carne‘. Le regole dell’UE
Suono del latte, suono del formaggio. La Corte di Giustizia UE – sentenza 14 giugno 2017 nella causa C-422/16 (Verband Sozialer Wettbewerb eV v TofuTown.com GmbH) – ha chiarito il divieto di usare nomi commerciali quali ‘formaggio vegetale‘, ‘burro di tofu‘, ‘panna vegana‘ e simili, per presentare alimenti vegetariani e vegani. Il regolamento sulla Organizzazione Comune dei Mercati Agricoli (Regolamento OCM UE n. 1308/13 e successive modifiche) riserva infatti tali nomi, in via esclusiva, ai soli prodotti derivati dalla mungitura degli animali da reddito. (1)
Suono della carne. I nomi delle carni, preparazioni di carne e prodotti a base di carne, viceversa, non sono protetti dal citato regolamento. Le associazioni che rappresentano tali settori hanno proposto di introdurre il divieto di evocare tali nomi nell’etichetta e nella pubblicità di alimenti di origine non animale, ma il Parlamento europeo ha respinto l’ipotesi di stabilire norme armonizzate a tale riguardo. (2) Il’suono della carne‘ è di conseguenza lecito, a condizione di non indurre in errore i consumatori sulla natura dei prodotti (Reg. UE n. 1169/11, art. 7.1.a).
2) ‘Suono della carne‘, i divieti nazionali
Alcuni legislatori nazionaliconfidando nell’assenza di regole armonizzate, hanno così l’ambito l’idea di vietare l’evocazione dei nomi di carni e derivati in etichetta e pubblicità di alimenti ‘a base vegetale‘, Vegetariani e vegani:
– la Francia è stato il primo Paese a muoversi in questa direzione, con il decreto 2022-947 (3) che per altro non mai entrato in vigore a causa del contenzioso amministrativo in esame (v. successivo paragrafo 3),
– l’Italia si cimenta a darvi seguito, con il disegno di legge C. 1324 che ambisce altresì a vietare l’agricoltura cellulare ed è perciò destinato alla censura europea, come si è visto. (4)
3) Suono della carnela parola alla Corte di Giustizia UE
Unione Vegetariana Europea (EVU) – la confederazione che rappresenta 44 associazioni di cittadini vegetariani e vegani nel Vecchio Continente, in 28 Paesi – insieme all’Associazione Végétarienne de France (AVF) – ha presentato un ricorso al Consiglio di Stato di Parigi per ottenere l’annullamento del decreto con cui la Francia ha provato a vietare il suono della carne.
I l Consiglio di Stato è perciò sottoposto alla Corte di giustizia UE – unico interprete ufficiale del diritto europeo – due questioni pregiudiziali:
– gli Stati membri hanno il diritto di introdurre divieti che incidono sulla commercializzazione delle merci, tramite leggi nazionali che intervengono su materie prive di regole armonizzate?
– se gli Stati membri fossero effettivamente autorizzati a introdurre tali leggi, il decreto francese nella sua forma attuale sarebbe proporzionato al raggiungimento dell’obiettivo dichiarato di ’trasparenza’ nell’informazione ai consumatori? (5)
4) Aspettativo verdura
‘Accogliamo con favore la decisione del Consiglio di Stato di chiedere alla Corte di giustizia europea chiarimenti sull’etichettatura degli alimenti. Si tratta di un momento cruciale, non solo per la Francia ma per l’intera UE. È una carta di tornasole per i diritti dei consumatori che cercano di fare scelte più responsabili e consapevoli.
In un contesto di urgenza ecologicae in particolare di cambiamento climatico, ci si aspetta che il governo francese eviti di creare ostacoli alla transizione verso sistemi alimentari più sostenibili e che non si pieghi alle pressioni delle lobby degli allevatori‘ (Élodie Vieille Blanchard, Associazione Végétarienne de France, presidente). (6)
5) Trasparenza nell’etichetta
‘L’esito di questo processo avrà un impatto significativo sull’etichettatura delle piante alternative alla carne in tutta l’Unione Europea. È essenziale garantire che i consumatori abbiano informazioni accurate e trasparenti sui prodotti che acquistano, soprattutto perché la domanda di alternativa a base vegetale continua a crescere‘ (Ronja Berthold, Unione Vegetariana Europea, Ufficiale di polizia). (6)
Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE) ha di recente sottolineato, nella sentenza 1 dicembre 2022 (LSI – Germany GmbH v Freistaat Bayern. Causa C-595/21), che I l ‘consumatore medio‘è’normalmente informato e ragionevolmente attento e normalmente avvisato‘. (7) Perfettamente in grado cioè di distinguere un ‘hamburger vegetariano‘da un’Hamburger‘, senza bisogno di un Stato-bambinaia corporativo che sacralizzi parole entrate da anni nel gergo comune del Vecchio Continente.
La Commissione europeapiuttosto:
– nei 12 anni trascorsi dal Regolamento sulle informazioni sugli alimenti (UE) N. 1169/11 non ha ancora esercitato la delega conferitale per definire le condizioni d’uso delle diciture ‘vegetariano‘e’vegano‘ sulle etichette degli alimenti (8,9,10),
– si ostina a non aggiornare le liste di alimenti d’uso tradizionale che, in deroga ai divieti di ‘suono del latte‘ e dintorni, possono riportare i loro nomi senza che alcun ‘consumatore medio‘possa confonderli. (11) Dal burro di arachidi al latte di soia o di avena, eccetera.
Dario Dongo e Marta Strinati
Nota
(1) Dario Dongo. ‘Cheese sounding’, la Corte di Giustizia UE conferma il divieto. TARIFFA (requisiti alimentari e agricoli). 15.6.17
(2) Dario Dongo. ‘Carne vegana’, carne che suona. Grande spettacolo al Parlamento europeo. REGALO (Grande commercio alimentare italiano). 23.10.20
(3) Decreto n° 2022-947 del 29 giugno 2022 relativo all’utilizzo di alcune denominazioni di dipendenti per la progettazione di derivati comportanti proteine vegetali V. https://www.legifrance.gouv.fr/jorf/id/JORFTEXT000045978360
(4) Dario Dongo. Italia, il Senato approva la legge che vieta l’agricoltura cellulare e il ‘meat sounding’. REGALO (Grande commercio alimentare italiano). 24.7.23
(5) Consiglio di Stato – 9ème et 10ème chambres réunies 12 juillet 2023 /n° 465835 https://www.dalloz.fr/documentation/Document?id=CE_LIEUVIDE_2023-07-12_465835#_
(6) Le Veggie Burger davanti alla Cour de Justice de l’Union Européenne. AVF. 31.7.23 https://www.vegetarisme.fr/communiques/le-veggie-burger-devant-la-cour-de-justice-de-lunion-europeenne/
(7) Campo visivo principale, fronte o retro etichetta? Risponde all’avvocato Dario Dongo. TARIFFA (Requisiti alimentari e agricoli). 20.8.23
(8) Dario Dongo. Vegetariano e Vegano. REGALO (Grande commercio alimentare italiano). 22.8.17
(9) Dario Dongo. Vegetariano e vegano, un altro bluff da Bruxelles. REGALO (Grande commercio alimentare italiano). 7.11.17
(10) Dario Dongo, Andrea Adelmo Della Penna. ISO 23622:2021, criteri di etichettatura alimenti Veg, vegetariani e vegani. REGALO (Grande commercio alimentare italiano). 22.3.21
(11) Burro di arachidi? Risponde all’avvocato Dario Dongo. TARIFFA (Requisiti alimentari e agricoli). 25.3.23
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Dario Dongo — Marta Strinati
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