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VOTO: 4,8 su 5 – ECCELLENTE
Con il Nostro programma puoi personalizzare, se vuoi con il nostro supporto, il contenuto, i fonts, le dimensioni, il posizionamento e i colori dei testi; puoi aggiungere loghi, immagini; qui sotto puoi vedere alcune delle etichette stampabili che abbiamo realizzato (le immagini inserite nelle etichette hanno uno scopo puramente dimostrativo; non hanno nessuna pretesa di sostituire il lavoro del grafico professionista).
ETICHETTE CON LAY – OUT VERTICALE (clicca sulle immagini per ingrandire)
ETICHETTE CON LAY – OUT ORIZZONTALE (clicca sulle immagini per ingrandire)
ETICHETTE CON POSIZIONAMENTO PERSONALIZZATO DELLE DICHIARAZIONI (clicca sulle immagini per ingrandire)
Nel progettare l’ etichetta di un prodotto alimentare, è molto facile commettere degli errori. Alcune tipologie di prodotti (ad esempio: prodotti da forno, prodotti di pasticceria, prodotti di gelateria, ecc.), sono costituiti da più componenti (farcitura, pasta, ricopertura, decorazione, ecc.); ogni componente può avere anche una decina di ingredienti, alcuni dei quali sono semilavorati di altre aziende, a loro volta costituiti da più ingredienti (SCUSA PER L’ INTRECCIO DEI TERMINI, MA E’ PROPRIO COSI’).
In etichetta bisogna innanzitutto riportare le dichiarazioni obbligatorie previste dalla normativa europea (Articolo 9 del Regolamento UE 1169/2011); inoltre, l’ articolo 10 del suddetto regolamento prevede che bisogna riportare anche le dichiarazioni aggiuntive per specifiche categorie di prodotto; ne parlo nell’ articolo pubblicato su questo sito: COME CREARE L’ ETICHETTA DI UN PRODOTTO ALIMENTARE CONFORME ALLA NORMATIVA EUROPEA
L’ ostacolo più difficile da superare è la dichiarazione dei valori nutrizionali: i costi delle analisi di laboratorio sono piuttosto elevati e ciò può costituire un grosso problema, specialmente se hai molti prodotti o se fai spesso cambiamenti di ricetta o, ancora, se cambi spesso i fornitori degli ingredienti (con particolare riferimento ai semilavorati).
Tuttavia, non dovresti preoccuparti di ciò, perchè ho creato un PROGRAMMA PER CREARE LE ETICHETTE DEI PRODOTTI ALIMENTARI che è stato ampiamente testato, sia perchè ho confrontato i valori nutrizionali restituiti dal programma con quelli determinati in laboratorio (ho riscontrato margini di errori ampiamente rientranti nelle tolleranze massime ammissibili per legge), sia perchè lo utilizzo per le Aziende alle quali fornisco la consulenza e nel corso del tempo ho corretto tutti i bug inizialmente presenti.
Con il PROGRAMMA PER CREARE LE ETICHETTE DEI PRODOTTI ALIMENTARI puoi:
Le schede etichette e le etichette contengono le seguenti informazioni:
Inoltre, puoi inserire eventuali dichiarazioni volontarie, immagini, loghi, QR code, codice a barre, ecc.
Per comprendere il funzionamento del Nostro programma per creare le etichette dei prodotti alimentari, puoi:
Nella pagina iniziale del programma trovi 2 blocchi di links.
Nel blocco di sinistra trovi i links ai databases istituzionali per ricercare i valori nutrizionali degli alimenti.
In base alla mia esperienza, ritengo che il più completo sia il database dell’Agenzia per la Sicurezza Alimentare Francese (ANSES); io mi avvalgo principalmente di questo database; l’unico aspetto negativo è che le ricerche devono essere fatte in Inglese oppure in Francese e siccome con le lingue non vado molto d’accordo, mi devo avvalere del traduttore di Google.
Nel blocco di destra, invece, trovi i links ai siti che riportano i valori delle serving size da inserire nel foglio ricette (che vedremo successivamente) nel caso tu debba calcolare i valori nutrizionali per prodotti destinati ai mercati USA, CANADA e PAESI ARABI. Inoltre, vi sono i links alle normative dei vari paesi di riferimento e alla pagina della normativa canadese nella quale sono illustrate le varie tabelle canadesi da predisporre a seconda dei casi.
Nel foglio DATABASE vi sono i valori nutrizionali degli ingredienti attinti dalle fonti istituzionali linkate nella pagina iniziale, dalle quali potrai attingere, se gli ingredienti di tuo interesse non sono già presenti.
Per molti ingredienti, ad esempio, i semilavorati utilizzati in pasticceria o in panificazione, non è possibile reperire i valori nutrizionali nei database istituzionali; in questi casi, i valori nutrizionali sono stati presi dalle schede tecniche rilasciate dai fornitori oppure da rapporti di prova di analisi di laboratorio.
Nel database vi sono i valori nutrizionali di circa 1000 ingredienti (circa 350 presi dai databases istituzionali e circa 650 presi da schede tecniche, rapporti di prova di laboratori, ecc.)
In cima ad ogni colonna, è specificato il tipo di dati riportati nel foglio DATABASE. Vi sono:
Di seguito puoi consultare la tabella riepilogativa dei dati obbligatori richiesti per ognuna delle 5 tipologie di tabelle restituite dal programma (UE, AUSTRALIA, USA, CANADA e PAESI ARABI):
Come puoi vedere nel video sopra linkato, quando devi inserire i valori nutrizionali di un nuovo ingrediente, devi scorrere la lista degli ingredienti già presenti nel database fino a trovare la prima riga libera. Di seguito riporto le operazioni da fare:
Nella prima colonna (DESCRIZIONE) devi inserire il nome dell’ ingrediene o semilavorato. Non vi sono regole precise riguardo a come lo devi descrivere, l’ importante è che sia comprensibile a te, nel momento in cui lo devi selezionare quando vai ad inserire la ricetta nel foglio dedicato.
Nella colonna DICHIARAZIONE IN ETICHETTA, devi digitare il nome dell’ ingrediente così come deve comparire in etichetta e qui bisogna rispettare alcune regole fondamentali se vuoi che la lista ingredienti sia conforme alla normativa. In particolare:
Selezionare le sostanze allergeniche probabilmente presenti nell’ ingrediente a causa di contaminazione crociata presso il sito produttivo del fornitore. Tali sostanze allergeniche si evincono dalla scheda tecnica dell’ ingrediente o semilavorato in questione:
Selezionare la fonte dei dati (da database istituzionale, piuttosto che da scheda tecnica).
Digitare una “X” nella colonna “INGREDIENTI UTILIZZATI”, altrimenti l’ ingrediente che stai inserendo nel database non ti viene proposto quando tenti di selezionarlo per inserirlo nella tua ricetta. Nella suddetta colonna sono spuntati tutti gli ingredienti presenti nel database; è possibile togliere la spunta agli ingredienti che non ti interessano: basta cancellare la “X” e lasciare la cella vuota. In questo modo, quando, nel foglio “RICETTE” andrai a selezionare gli ingredienti presenti nella tua ricetta, il programma non te li propone, dovrai fare la ricerca degli ingredienti della tua ricetta in una lista più corta e risparmierai tempo. Questa operazione è perfettamente reversibile: se ad un certo punto l’ingrediente al quale hai eliminato la “X” ti dovesse servire, la rimetti e l’ingrediente comparirà di nuovo nel foglio ricette.
Digitare la categoria di ingrediente (ingrediente, semilavorato, additivo, aroma, ecc.); qualsiasi termine digiti in questa colonna, non ha nessuna influenza sul funzionamento del software, nè sui valori nutrizionali da esso restituiti.
Inserire (facoltativamente) il costo per kg dell’ ingrediente utilizzato in ricetta. In questo modo, nel foglio ricette, dopo aver inserito tutti i dati richiesti, visualizzerai l’ incidenza del costo di ogni ingrediente ed il costo del prodotto (solo per quanto attiene agli ingredienti, ovviamente).
Dopo aver inserito i dati preliminari sopra descritti, devi inserire i valori nutrizionali, tenendo presente quanto segue:
Le kcal/kJ non devono essere inserite perché le calcola il software;
Il colesterolo e la vitamina B12 sono sempre assenti negli ingredienti vegetali; pertanto, puoi inserire il valore “0” anche se i valori non sono riportati nel database di riferimento o nella scheda tecnica;
Per quanto riguarda i CARBOIDRATI TOTALI, vi sono 2 colonne: CARBOIDRATI TOTALI FIBRE ESCLUSE e CARBOIDRATI TOTALI FIBRE COMPRESE. In genere i valori di CARBOIDRATI riportati nei vari database e nelle schede tecniche dei fornitori di ingredienti e semilavorati si intendono FIBRE ESCLUSE. I CARBOIDRATI FIBRE COMPRESE, vengono calcolati in automatico. La distinzione si rende necessaria perché nelle tabelle USA e CANADA, i carboidrati sono intesi FIBRE COMPRESE.
I polisaccaridi (amido, glicogeno, destrine) sono calcolati per differenza (carboidrati totali fibre escluse – (zuccheri + polioli + glicerolo + eritritolo); pertanto non vi è possibilità di inserirli manualmente in quanto la relativa colonna è bloccata.
Le tabelle nutrizionali di Australia, USA, Canada e Paesi Arabi prevedono la dichiarazione del sodio, mentre la tabella nutrizionale UE prevede la dichiarazione del sale. Nel database, per ciascun ingrediente deve essere inserito manualmente il valore del sale, mentre il sodio viene calcolato automaticamente in funzione del valore inserito, partendo dal presupposto che 1 grammo di sale corrisponde a 400 mg di sodio. Se conosci il valore del sodio e non quello del sale, con qualche tentativo di inserimento del sale si arriva subito al valore corretto. In alternativa per calcolare il valore corretto da inserire, si può utilizzare la seguente formula: grammi di sale = mg di sodio/400
Il quantitativo di alcol etilico, se presente deve essere inserito in ml/100 g in quanto le gradazioni alcoliche sono espresse come % in volume; il software li trasforma automaticamente in grammi/100 grammi (colonna in grigio immediatamente a destra della colonna dei ml di alcol).
Per quanto riguarda la Vitamina A, quando inserisci i valori di beta carotene e/o di retinolo, il programma trasforma tutto in retinolo equivalente e in Unità Internazionali
Tutti i valori nutrizionali devono essere inseriti con le unità di misura indicate nel database in cima ad ogni colonna: g/100g, mg/100g, microgrammi/100g.
Dopo aver inserito i valori nutrizionali, fare l’ ordinamento degli ingredienti: in questo modo, il nuovo ingrediente inserito nel database comparirà non più alla fine ma sarà elencato seguendo l’ ordine alfabetico.
NOTA IMPORTANTE!
Dopo aver aggiornato il database, effettuare il salvataggio del file: esso costituirà il file di origine per i futuri calcoli dei valori nutrizionali.
Come puoi vedere nel video sopra linkato, ho inserito i valori nutrizionali delle Aringhe attingendo dal sito della Agenzia per la Sicurezza Alimentare Francese (ANSES):
Nella colonna “FONTE DEI DATI” ho digitato “anses”;
Ho cliccato sul link corrispondente presente nella pagina iniziale: sono stato reindirizzato alla home page del sito;
Nella barra di ricerca, ho digitato il nome delle aringhe in Inglese: sono stato reindirizzato alla pagina in cui sono riportati i valori nutrizionali dell’ ingrediente in questione;
Ho riportato manualmente nel database, i valori nutrizionali necessari;
Dopo aver inserito i valori nutrizionali del nuovo ingrediente nel database, ho inserito il collegamento alla pagina del sito anses dalla quale ho preso i valori nutrizionali, in maniera tale da arrivarci direttamente cliccando semplicemente sul link denominato “anses”, in caso di necessità;
Il foglio ricette si compone delle seguenti sezioni:
Come puoi vedere nel video N° 2 sopra linkato, ho calcolato i valori nutrizionali di un “Dolce di Natale senza glutine”. Di seguito, descrivo le operazioni che ho eseguito:
Ho inserito il nome del prodotto nel campo dedicato;
Ho inserito, nei campi dedicati, il nome dei componenti del prodotto: preimpasto, impasto finale e ricopertura;
Ho selezionato gli ingredienti presenti nelle ricette dei vari componenti seguendo le istruzioni riportate nel foglio;
Ho inserito, nella colonna “grammi”, i quantitativi espressi in grammi degli ingredienti di ogni singolo componente; per quanto riguarda gli additivi, li ho preselezionati da elenchi esterni al database;
Ho inserito, nei campi dedicati, il numero di pezzi che si possono realizzare con le ricette dei vari componenti. E’ interessante notare che i valori possono essere diversi tra di loro se le ricette utilizzate soddisfano fabbisogni differenti tra di loro; il programma elabora i dati e riferisce tutto a pezzo. Se viene più comodo ragionare a peso anziché a pezzi, nei campi dedicati si può digitare “1” però, in questo caso, bisogna utilizzare ricette che soddisfano lo stesso fabbisogno in pezzi. Dopo aver inserito i dati, è possibile visualizzare il peso del pezzo crudo (cella verde con bordo marrone) che è pari a 558,6 grammi. Si evince anche che un pezzo crudo è costituito da 225 grammi di preimpasto, 263,6 grammi di impasto finale e 50 grammi di cioccolato per ricopertura (riga 24)
Ho inserito nella cella dedicata il peso del singolo pezzo dopo la cottura (500 grammi). Questo dato è importante perché i valori nutrizionali cambiano in funzione della quantità di acqua che il prodotto perde in cottura. Se il prodotto non subisce calo peso dovuto a cottura, disidratazione, stagionatura, ecc., in questa cella bisogna digitare lo stesso valore presente nella cella verde con bordo marrone;
Ho lasciato vuota la cella dedicata al peso specifico perché i valori nutrizionali vengono espressi su 100 grammi anziché su 100 ml;
Ho inserito i dati aggiuntivi per estrarre le tabelle dei valori nutrizionali AUSTRALIA, USA, CANADA e PAESI ARABI e per avere i valori nutrizionali UE riferiti anche per porzione e per confezione. Per fare ciò, sono andato nei siti istituzionali di USA e CANADA per cercare i valori di serving size specifici per la tipologia di prodotto oggetto del calcolo e li ho inseriti nei campi dedicati; ho inserito 83 grammi come peso di un pezzo (fetta in questo caso), ipotizzando di dividere il dolce in 6 fette nel momento in cui viene consumato. Da notare che il peso della fetta è pressocchè uguale al peso della serving e che di proposito non ho compilato i campi CUP (tazza) e cucchiaio che, invece, andavano compilati se il prodotto in questione fosse stato un prodotto misurabile in volume (ad esempio, un prodotto liquido o in polvere) oppure un prodotto che si utilizza in piccole quantità (miele, condimento, ecc.);
Il peso del prodotto cotto/disidratato/stagionato da inserire nella cella dedicata non può mai essere superiore al peso del prodotto crudo riportato nella cella verde con bordo marrone; al massimo può essere uguale, se non vi è calo peso. Tuttavia, se si tenta di inserire un valore superiore il software ti avvisa e non te lo fa inserire.
Le CUP (tazza) USA e PAESI ARABI hanno un volume fisso di 240 cc; per determinare il peso della CUP bisogna dotarsi di un recipiente di capacità pari a 240 cc e pesare la quantità di prodotto necessaria a riempirlo.
La CUP (tazza) CANADESE ha un volume di 250 cc. Come nel caso precedente bisogna dotarsi di un recipiente di capacità pari a 250 cc e determinare il peso della quantità di prodotto necessaria a riempirlo completamente.
Il CUCCHIAIO ha un volume fisso di 15 cc; per determinare il peso del CUCCHIAIO bisogna dotarsi di un cucchiaio di capacità pari a 15 cc e pesare la quantità di prodotto necessaria a riempirlo.
I serving size EUROPA e AUSTRALIA, invece, non sono definiti dalla normativa e sono a discrezione di chi realizza il prodotto.
Se inserisci il costo degli ingredienti nel foglio DATABASE, nel foglio RICETTE, (colonne CJ e CK) visualizzerai l’ incidenza del costo dei singoli ingredienti ed il costo totale degli ingredienti, sia per pezzo (confezione) sia per Kg.
Il calcolo tiene conto delle quantità presenti in ricetta, e del calo peso dovuto alla cottura, disidratazione, stagionatura, ecc.; tuttavia, non tiene conto degli sfridi di produzione.
Di seguito descrivo come comportarsi per alcuni casi particolari di calcolo dei valori nutrizionali
In questo caso specifico, la difficoltà consiste nello stabilire quanto olio di oliva viene assorbito dalle patate in fase di friggitura e quanto è il calo peso delle patate dovuto alla perdita di acqua in fase di friggitura. Bisogna, pertanto, pesare sia le patate che l’ olio di oliva presente nella friggitrice prima e dopo la friggitura.
In questo caso, se nella ricetta vengono inseriti i grammi di pasta secca prima della cottura, bisogna tenere conto, ai fini del calcolo, della quantità di acqua assorbita dalla pasta in fase di cottura. Pertanto, bisognerà pesare la pasta prima e dopo che è stata cotta e scolata; la differenza di peso corrisponde alla quantità di acqua assorbita che, pertanto, deve essere inserita nella ricetta
In questo caso, la difficoltà consiste nello stabilire quanto sale è stato assorbito dalla verdura scottata e quanto sale rimane nella soluzione di scottatura. Purtroppo, possiamo fare solo una stima, se conosciamo i grammi di verdura scottata, i grammi di soluzione di scottatura utilizzata e la quantità di sale presente nella soluzione di scottatura. Facciamo un esempio:
Verdura cruda: 1000 g – Soluzione di scottatura: 500 g, contenente 10 g di sale – Verdura cotta: 800 g
Stima della quantità di sale trattenuta dalla verdura: 10/(1000+500)x800 = 5,3 g
Dopo aver estratto le tabelle dei valori nutrizionali e prima di inserire i valori relativi ad un altro prodotto, ricordati di cancellare tutti i dati inseriti nelle celle bianche. Bisogna prestare particolare attenzione ai dati relativi alle ricette che devono essere cancellati tutti, altrimenti, i calcoli successivi vengono falsati. Se l’ operazione viene effettuata correttamente:
– Prima di inserire le ricette nelle celle grigie in cima alle celle bianche compare il numero “0” (zero).
– Dopo aver inserito le ricette, i valori che compaiono nella cella di colore verde e nella cella sottostante (cella arancione) coincidono ed il valore presente nella cella gialla (adiacente alla cella verde) è uguale a 0,00 (ZERO)
Dopo aver cancellato i dati, con il pulsante presente nella cella sopra la lista ingredienti (cella C28), selezionare di nuovo tutti gli ingredienti che compaiono nel menu a tendina in modo tale da averli disponibili per un calcolo successivo.
Tuttavia, quando devi fare il calcolo dei valori nutrizionali di un nuovo prodotto, non ti consiglio di utilizzare una copia del file con la quale hai fatto un precedente calcolo perché è facile dimenticarsi di cancellare qualche valore inserito ed incorrere in errori.
E’ preferibile partire sempre dal file di origine con il database aggiornato, fare una copia, rinominare la copia con il nome del prodotto di cui vuoi calcolare i valori nutrizionali e con questa copia effettuare il calcolo come descritto nel video dimostrativo. In questo modo, parti da un file vuoto e non c’è possibilità di incorrere in errori.
Una volta completato il calcolo, salvi il file; in questo modo lo hai sempre disponibile, sia per dare evidenza del calcolo ad eventuali organi di controllo, sia per effettuare eventuali modifiche conseguenti a modifiche di ricetta oppure a variazione dei valori nutrizionali di uno o più ingredienti utilizzati in ricetta.
Il foglio “calcoli” è completamente bloccato e, dunque, si può solo consultare. Posso, senza ombra di dubbio, affermare che questo è il foglio più importante del programma. In questo foglio vi sono tutte le formule matematiche che elaborano i dati inseriti e che consentono di visualizzare le tabelle dei valori nutrizionali; senza questo foglio, il programma non funzionerebbe.
Inoltre, la consultazione di questo foglio, consente di ottenere delle informazioni utilissime; di seguito ne elenco alcune:
E’ una informazione importante. La normativa dispone che se questo valore è inferiore a 5%, non sei obbligato a dichiararla nella lista ingredienti.
Se commetti errori nell’ immissione dei dati nel foglio database oppure nel foglio ricette, potresti visualizzare una % di sostanza secca incongruente con il tipo di prodotto, o anche superiore a 100. In ambedue i casi, dovrai andare a ricontrollare i dati inseriti per verificare dove hai commesso l’ errore.
Se la ricetta prevede, oltre all’ aggiunta di acqua, anche l’ aggiunta di alcol (tal quale o sotto forma di ingrediente alcolico), il programma imputa l’ eventuale calo peso dovuto alla cottura o all’ essiccamento nel seguente ordine:
1 – Se il calo peso è inferiore o uguale all’ alcol aggiunto, imputa il calo peso esclusivamente all’ alcol;
2 – Se il calo peso è superiore all’alcol aggiunto, ma inferiore o uguale alla somma dell’ alcol e dell’ acqua aggiunti, imputa l’ ulteriore calo peso all’ acqua aggiunta;
3 – Se il calo peso è superiore alla somma dell’ alcol e dell’ acqua aggiunti, imputa l’ ulteriore calo peso all’acqua naturalmente presente negli altri ingredienti;
Ciò è di fondamentale importanza perchè l’alcol contribuisce al contenuto energetico del prodotto (1 grammo di alcol fornisce 7 kcal); è, quindi, di fondamentale importanza, ai fini del calcolo, sapere con precisione quanto ne è rimasto in seguito al calo peso dovuto alla cottura o alla disidratazione del prodotto.
Inoltre, per le bevande che ne contengono una % in volume superiore all’ 1,2% bisogna riportarne il valore in etichetta.
Dopo aver inserito tutti i dati richiesti nel foglio ricette, è possibile creare la scheda etichetta da trasmettere al grafico o alla tipografia; servirà loro per prendere le informazioni da inserire nell’ etichetta definitiva. Per fare ciò, come descritto nel VIDEO N° 4 sopra linkato, devi eseguire le seguenti operazioni:
Puoi vedere come fare guardando il video che ho predisposto allo scopo:
Vai al foglio ORDINAMENTO INGREDIENTI e clicca sul pulsante presente nella cella di colore arancione (cella BX 7): compare il menu a tendina
Clicca sul pulsante “Ordina dal più grande al più piccolo”, dopo di che, togli la spunta a 0,00 e clicca su “OK”
Digita “X” nell’ ultima colonna a destra in corrispondenza degli ingredienti caratterizzanti (nel caso specifico, le gocce di cioccolato inserite nell’ impasto ed il cioccolato fondente utilizzato per la ricopertura del prodotto).
Nella cella verde c’è un link che rimanda ad un articolo che ho pubblicato sul mio sito il quale descrive in maniera dettagliata quali sono i criteri da adottare per la dichiarazione in etichetta della quantità degli ingredienti caratterizzanti; se hai dubbi, ti consiglio di consultarlo.
Dopo aver eseguito le operazioni sopra descritte, gli ingredienti sono ordinati in ordine decrescente di peso; inoltre, tutti gli ingredienti non presenti nella ricetta non sono visualizzati.
VIDEO 1 – COME INSERIRE I VALORI NUTRIZIONALI DI UN NUOVO INGREDIENTE NEL DATABASE DEL PROGRAMMA
VIDEO 2 – COME INSERIRE LA RICETTA PER LA CREAZIONE DELLE TABELLE DEI VALORI NUTRIZIONALI
VIDEO 3 – COME ESTRARRE E SALVARE LE TABELLE DEI VALORI NUTRIZIONALI
VIDEO 4 – COME CREARE LA SCHEDA ETICHETTA
VIDEO 5 – COME CREARE L’ ETICHETTA STAMPABILE CON LAY-OUT VERTICALE
VIDEO 6 – COME CREARE L’ ETICHETTA STAMPABILE CON LAY-OUT ORIZZONTALE
VIDEO 7 – COME CREARE L’ ETICHETTA STAMPABILE COMPLETAMENTE PERSONALIZZATA
Il programma restituisce, dopo aver inserito i dati richiesti, le seguenti tabelle dei valori nutrizionali (cliccare su ogni voce per vedere i dettagli):
La tabella dei valori nutrizionali europea riporta:
I valori nutrizionali obbligatori in ottemperanza al regolamento UE 1169/2011, (in nero) e i valori nutrizionali facoltativi (in blu). Vi sono compresi anche i sali minerali e le vitamine. I valori di vitamine sono puramente indicativi in relazione alla termolabilità di alcune di loro; pertanto, devono essere presi con le pinze (come si suol dire).
I valori nutrizionali sono riferiti a 100 grammi, a confezione, a porzione ed a pezzo.
Le % di assunzione rispetto alle assunzioni giornaliere di riferimento. Da notare che i sali minerali e le vitamine possono essere dichiarati solo se tale valore è uguale o superiore al 15% e che, qualora vengano dichiarati, tale valore deve essere riportato in tabella.
I valori nutrizionali riportati devono essere arrotondati come previsto dalla normativa vigente; allo scopo vedasi la tabella degli arrotondamenti riportata di seguito:
Ho inserito delle formule che tengono conto di tali arrotondamenti quando i valori sono inferiori a….; negli altri casi bisogna aumentare o diminuire i decimali con i pulsanti aumenta/diminuisci decimali presenti nel menu di excel
Nel foglio vi sono, inoltre:
Di seguito riporto 2 esempi di tabelle dei valori nutrizionali create dal programma (per 100 grammi e per porzione):
La tabella dei valori nutrizionali australiana restituita dal programma utilizza il format previsto dalla normativa australiana, il quale prevede che venga specificato quanto pesa il serving e quanti servings vi sono in una unità di vendita (Package).
Da notare che la colonna centrale, riportante le % di assunzione rispetto alle assunzioni di riferimento, è facoltativa e, pertanto, si può ometterla, una volta copiata la tabella su un foglio word o direttamente nel software dell’ etichettatrice.
Nel foglio TABELLA AUSTRALIA vi è anche un campo che consente di cambiare l’ unità di misura da grammi a ml o viceversa
Di seguito riporto un esempio di tabella dei valori nutrizionali AUSTRALIANA creata dal programma:
Una volta inseriti i dati nel foglio ricette, il programma restituisce contemporaneamente tutte le Tabelle USA ; allo scopo ti ricordo che vi sono dei parametri da rispettare e, pertanto, ti invito a leggere l’articolo pubblicato su questo sito: COME CREARE LE ETICHETTE PER ESPORTARE I PRODOTTI ALIMENTARI IN AMERICA
Nel foglio TABELLA USA verticale devi digitare, nella cella bianca con bordo verde, l’ unità di misura della confezione/unità di vendita (g oppure ml) e, se vuoi, una definizione più precisa della confezione e del pezzo. Ad esempio, se il tuo prodotto è un liquido in bottiglia, puoi sostituire “Container” con “Bottle”, oppure, come ho fatto io, “Pieces” con “Slices”.
Fatto ciò, il programma restituisce le tabelle USA verticali, orizzontali e lineari riferite a: frazione di tazza x serving, cucchiai per serving, pezzi per serving, tazze per confezione, cucchiai per confezione, pezzi per confezione.
Nei fogli è specificato anche quando si devono utilizzare le varie tipologie di tabelle e le modalità di approssimazione dei valori;
Potrebbe capitare di non visualizzare qualche valore (visualizzi il simbolo #); basta impostare lo zoom adeguato e potrai visualizzarlo.
Di seguito riporto alcuni esempi di tabelle USA create da programma:
Dopo aver inserito i dati nel foglio RICETTE, il programma restituisce le tabelle CANADA riferite a: tazza, frazione di tazza x serving, cucchiai per serving, pezzi per serving, tazze per confezione, cucchiai per confezione, pezzi per confezione e x 100 g/ml
Nel foglio Tabelle CANADA verticali devi digitare, nella cella bianca, l’ unità di misura della confezione/unità di vendita (g oppure ml) e, se vuoi una definizione più precisa della confezione e del pezzo, sia in Inglese che in Francese. Ad esempio, se il tuo prodotto è un liquido in bottiglia, puoi sostituire “Container” con “Bottle” ed “Emballage con “ Bouteille” oppure, come ho fatto io, “Pieces” con “Slices” e “Morceaux” con “”Tranches”
Nei fogli è specificato quando si devono utilizzare le varie tipologie di tabelle e le modalità adottate per gli arrotondamenti.
Di seguito riporto alcuni esempi di tabelle dei valori nutrizionali create dal programma:
Una volta inseriti i dati nel foglio ricette, il programma restituisce contemporaneamente tutte le Tabelle PAESI ARABI.
Nel foglio tabelle PAESI ARABI devi digitare, nella cella bianca con bordo verde, l’ unità di misura della confezione/unità di vendita (g oppure ml) e, se vuoi, una definizione più precisa della confezione e del pezzo. Ad esempio, se il tuo prodotto è un liquido in bottiglia, puoi sostituire “Container” con “Bottle”, oppure, come ho fatto io, “Pieces” con “Slices”.
Il programma restituisce le tabelle PAESI ARABI riferite a: frazione di tazza x serving, cucchiai per serving, pezzi per serving, tazze per confezione, cucchiai per confezione, pezzi per confezione.
Potrebbe capitare di non visualizzare qualche valore (visualizzi il simbolo #), basta impostare il giusto zoom e potrai visualizzarlo.
Di seguito riporto 2 esempi di tabelle create dal programma:
Come mostrato nel video N° 3 sopra linkato, per estrarre ed archiviare le tabelle dei valori nutrizionali, bisogna procedere nel seguente modo:
Le tabelle possono, in un secondo momento, essere inserite all’ interno di una scheda etichetta riportante tutte le altre informazioni da dichiarare in etichetta (denominazione del prodotto, lista ingredienti, dichiarazione allergeni, dichiarazione del QUID, ecc.).
In alternativa, si possono ritagliare le tabelle dei valori nutrizionali con lo “STRUMENTO di CATTURA”, presente tra le APP di windows, e salvarle come immagine in una qualsiasi cartella del computer.
Dopo aver inserito tutti i dati richiesti, il programma crea, oltre alle tabelle dei valori nutrizionali, anche:
Clicca su ogni voce per vedere i dettagli:
Dopo aver fatto l’ ordinamento degli ingredienti come descritto nel capitolo procedente, vai nel foglio ETICHETTA EUROPA e inserisci il codice della scheda, il numero di revisione e la data della revisione. L’ intestazione della scheda etichetta riporta in automatico il nome del prodotto che hai digitato nel foglio RICETTE
Digita nel campo dedicato la denominazione del prodotto; se hai dubbi puoi consultare la pagina pubblicata sul mio sito nella quale descrivo i criteri da adottare per la dichiarazione della denominazione del prodotto cliccando sul link dedicato, presente nella cella verde.
Seleziona l’ eventuale dichiarazione aggiuntiva, se prevista; se vuoi approfondire questo aspetto, puoi consultare la pagina pubblicata sul mio sito tramite il link presente nella cella con sfondo verde.
Il programma genera in automatico la lista ingredienti con la specifica, tra parentesi, degli ingredienti presenti nei semilavorati eventualmente utilizzati in ricetta; inoltre, riporta tra parentesi le % degli ingredienti caratterizzanti (QUID); se vuoi, puoi vedere quali sono i criteri adottati per la creazione della lista ingredienti tramite il link posizionato nella cella verde.
Sotto alla lista ingredienti vi sono dei campi per poter inserire eventuali informazioni volontarie e dei campi per selezionare eventuali dichiarazioni aggiuntive (se previste).
Il programma elabora le informazioni inserite nel database in merito alla probabile presenza di sostanze allergeniche a causa di contaminazioni crociate presso i fornitori di ingredienti e le cita sotto alla lista ingredienti; tuttavia, puoi aggiungere altre sostanze allergeniche eventualmente presenti presso il tuo sito produttivo.
Eventualmente, puoi aggiungere una dicitura finalizzata a rimarcare la presenza degli allergeni nel prodotto; tuttavia, tale dicitura è facoltativa.
Il programma restituisce i claims nutrizionali e le indicazioni sulla salute ammessi per il prodotto in questione; puoi approfondire la normativa al riguardo tramite i links dedicati presenti nelle celle con sfondo verde.
Per completare la scheda etichetta, devi inserire o selezionare manualmente le altre informazioni obbligatorie: quantità netta nominale, termine minimo di conservazione, modalità di conservazione, eventualmente le istruzioni per il consumo, le informazioni relative agli imballi dell’ unità di vendita, i dati del produttore, ecc.
Anche per queste informazioni vi sono dei links che rimandano ad articoli di approfondimento.
Dopo che hai completato la scheda etichetta, la puoi esportare e salvare in una cartella dedicata del computer in formato PDF seguendo le istruzioni che vedi nel video N° 4 sopra linkato; essa deve essere consegnata al grafico oppure alla tipografia qualora tu voglia esternalizzare la creazione dell’ etichetta definitiva da applicare sulla confezione del tuo prodotto.
Di seguito è riportato un esempio di scheda etichetta creata dal programma:
Dopo aver creato la scheda etichetta, clicca sul pulsante ETICHETTA VERTICALE che si trova sul fondo del foglio; verrai reindirizzato alla pagina per creare l’ etichetta con lay out verticale.
Qui trovi un’ etichetta che riporta fedelmente le informazioni riportate nella scheda etichetta, però devi fare ancora alcuni passaggi per ottenere l’ etichetta definitiva stampabile.
Nella parte sinistra del foglio dedicato alla progettazione dell’ etichetta con lay out verticale, vi sono elencate tutte le possibili informazioni da riportare nell’ etichetta.
Quelle obbligatorie sono indicate in rosso, quelle facoltative sono indicate in verde, mentre quelle obbligatorie solo qualora previste sono indicate in giallo.
In via facoltativa, puoi inserire in alto il tuo logo Aziendale, dopo di che, aggiungi il lotto di produzione e la data di scadenza.
Inoltre, puoi aggiungere delle immagini, ad esempio, il pittogramma dell’ omino che butta la spazzatura da inserire nel riquadro delle informazioni per la raccolta differenziata, puoi generare per mezzo di un generatore online, un codice a barre ed un QR Code ed inserirli nell’ etichetta (leggi i termini di utilizzo del generatore online)
A questo punto devi togliere le “X” in corrispondenza delle informazioni non presenti nella scheda etichetta perché non obbligatorie o non ricorrenti per la tipologia di prodotto; dopo di ciò, devi, con il filtro, togliere la spunta a “VUOTE”: visualizzerai in questo modo l’ etichetta stampabile.
Infine, puoi fare lo screenshot dell’ etichetta con lo strumento di cattura e salvarla in formato immagine in una cartella dedicata sul PC.
Di seguito riporto un esempio di etichetta che ottieni seguendo la procedura sopra descritta:
Dopo aver creato la scheda etichetta, clicca sul pulsante ETICHETTA ORIZZONTALE che si trova sul fondo del foglio Etichetta Europa; verrai reindirizzato alla pagina per creare l’ etichetta con lay out orizzontale.
Nella parte sinistra del foglio trovi l’ elenco di tutte le possibili informazioni da riportare in etichetta. Quelle obbligatorie sono indicate in rosso, quelle facoltative sono indicate in verde, quelle obbligatorie se previste in base alla normativa specifica sono indicate in giallo.
In via facoltativa, puoi inserire in alto il tuo logo Aziendale, dopo di che, aggiungi il lotto di produzione e la data di scadenza.
Inoltre, puoi aggiungere delle immagini, ad esempio, il pittogramma dell’ omino che butta la spazzatura da inserire nel riquadro delle informazioni per la raccolta differenziata, puoi generare per mezzo di un generatore online, un codice a barre ed un QR Code ed inserirli nell’ etichetta (leggi i termini di utilizzo del generatore online)
A questo punto devi togliere le “X” in corrispondenza delle informazioni non presenti nella scheda etichetta perché non obbligatorie o non ricorrenti per la tipologia di prodotto; dopo di ciò, devi, con il filtro, togliere la spunta a “VUOTE”: visualizzerai in questo modo l’ etichetta stampabile.
Infine, puoi fare lo screenshot dell’ etichetta con lo strumento di cattura e salvarla in formato immagine in una cartella dedicata sul PC.
Qui puoi vedere un esempio di etichetta con lay out orizzontale ottenibile seguendo la procedura sopra descritta:
Dopo aver creato la scheda etichetta, se vuoi creare una etichetta stampabile personalizzata, clicca sul pulsante ETICHETTA PERSONALIZZATA che si trova sul fondo del foglio ETICHETTA EUROPA; verrai reindirizzato alla pagina per creare l’ etichetta personalizzata.
Qui trovi un’ area bianca le cui dimensioni possono essere modificate a tuo piacimento sulla quale puoi andare ad inserire i vari testi.
Crea una casella di testo come vedi nel video N° 7 e posizionala in un punto qualsiasi del foglio.
Copia i testi delle varie sezioni dall’ etichetta verticale ed incollali nelle caselle di testo.
Dopo aver inserito i testi, copia, con lo strumento di cattura, dall’ etichetta verticale la tabella dei valori nutrizionali e la tabella dello smaltimento imballi ed incollale nell’ etichetta personalizzata.
Posiziona i testi come preferisci; puoi anche modificare il testo (descrizioni, colori, dimensioni, tipo di font).
Dopo aver posizionato i testi, puoi inserire il codice a barre ed il QR Code generati come visto nel paragrafo precedente ed eventualmente una immagine per abbellire l’ etichetta.
Infine, devi inserire i dati del produttore seguendo la procedura descritta per l’ inserimento dei testi.
Una volta completate tutte le personalizzazioni, puoi, con lo strumento di cattura, fare lo screenshot dell’ etichetta e salvarla come immagine in una cartella qualsiasi del PC.
Di seguito riporto un esempio di etichetta ottenuta seguendo le istruzioni sopra riportate:
Per ottenere il programma per creare le etichette dei prodotti alimentari è sufficiente effettuare il pagamento in modo sicuro con carta di credito oppure con bonifico bancario; costa solo 100 EURO, un costo irrisorio rispetto al valore reale del prodotto.
Voglio, inoltre, ricordarti, con grande piacere da parte mia, che:
Perchè, con soli 100 EURO, ricevi: